Come
una pianta divelta,
senza
radici,
giaci
al sole feroce dell'Estate,
chino
il capo sopra la terra,
prona
nella disperazione.
“ Oh,
quando il tramonto ? Quando la notte ? “
Ma
le stelle non hanno ancora
compiuto
il loro corso, né il Sole
vuole
lasciarti alla Luna.
Guarda
il moto eterno degli astri,
guarda
il moto eterno del mare,
così
sulle onde volerà calma
la
tua barca
sino
all'Isola dei Beati.
Ed
ora alzati e bevi alla coppa
l'ambrosia
degli dei.
Nessun commento:
Posta un commento