Dei morti alle Termopili
gloriosa è la sorte, bello il destino,
altare è la tomba, senza lamenti si ricordano,
perché il compianto è un inno di lode;
tale sudario non la muffa
né l'indomabile tempo farà nero.
Di veri uomini questo sacrario a serva si prese
la gloria dell'Ellade : lo grida Leonida
sire di Sparta, effusa la grande luce
del valore e la fama eterna.
Così alle porte un popolo difende
le sorti dell'Europa,
né il cupo abisso né il fato
oscurerà il suo nome.