domenica 29 marzo 2020

Asfodelo


Tu, estremo unico sogno,
quanti fiori sui monti fioriranno,
che non vedremo, né sapremo
il profumo dei prati.
Non vedremo i boschi abbracciati
di candide corolle,
quasi adusti eroi
entro veli di spose,
né sopra il colle
fluttuare il rivo biondo
di corone bianche.
Ma le mani stanche
giaceranno nel grembo
come foglie alla terra,
morte.

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