venerdì 6 maggio 2011

Antica poesia

 O luminoso respiro che inondi
tra la fronda canora le ombre lievi
del sogno lontano, dove riposa
mia dimora per sempre, tra verdi
arcani, o scorribande del sole,
o sorriso ultimo d'esilio,
vieni, tormento e pace. Dove
riposa il flutto e canta la stirpe
delle api, qui scorre il dolce miele
di primavera, e sertocoronati
cori alla valle effondono il silenzio.

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