domenica 17 aprile 2016

Pomeriggio

Mais fondre où fond ce nuage sans guide,
— Oh ! favorisé de ce qui est frais !
Expirer en ces violettes humides
Dont les aurores chargent ces forêts ?

Arthur Rimbaud, “ Comédie de la soif “, 5 ( 1872 )




Ragazzi, come dolci fauni,
scorgevamo tra gli alberi,
verso la spiaggia,
tra i rami ambrati
nel pomeriggio pigro,
una coppia d'amanti.
Lei una forma bianca
sopra gli scogli distesa,
colma di voluttuosi sensi,
e lui, l'invidiato mortale.
Una brama ci pervadeva,
un'ebrietudine di sogni,
come lieve delirio
nell'incanto del mare.

Nell'incanto le nubi vanivano rosee,
si posava calma sui fiori la carne
della luce matura,
nel sonno dolce dei boschi.

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