giovedì 22 giugno 2017

Amori proibiti

Dove fuggi, sguardo ?
Non hai colto ancora
il frutto della tua danza.
Hai abbracciato le ricche forme,
hai baciato i bei colori,
ti sei immerso nei profondi occhi.
Come una mano silenziosa
hai arpeggiato musiche sovra
il mistico profumo del suo
corpo d'ambra,
ti sei dilettato
della morbidezza
della sua gola.
E hai udito la sua voce
nel ritmo caldo del mare,
schiumante fuga di canti,
come nei capelli il fresco
volo del vento.
Come s'estende la notte
dei suoi capelli
sull'eburneo collo,
così le nubi
sovra le stelle.
A quale luce di luna
mi volgo ? Sullo specchio
delle acque riflessa giace
e si confonde con la mia ombra.
Oltre il fiume si allontana
che non ospita approdo.
Nel silenzio della luce
la voce dispare dei suoi occhi.

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