lunedì 13 agosto 2012

A Elena






La sua voce è il fiato del vento
sulle calme onde, quando alto il meriggio
indora il mare addormentato,
suono d’arpa fluttua sulle arene
sazie di splendore
e un sentore s’effonde salino
e dolce di vellutata pelle,
e il bacio vorrebbe placarsi su lei
per sempre.

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