domenica 2 febbraio 2014

Istakar, 14

Odo lontani di danze suoni
fra sertocoronate ninfe amanti,
o anima, quando àrcano passioni
fere le muse discingono i canti.

Ignei scalpitano dardi alla schiuma
del mare, del tuono all'ansimo altero,
ed inneggia la rabida bruma
d'oceano all'occhio immane e nero.

Oh, incanto di lontane ombre, fonti
di selve, ansito all'aurato flutto,
frutti di luce eburnea, ascesa

del dio gioioso ai deserti monti,
turbicea fiamma di mènadi incesa
alita aulorosa all'ambrato Tutto.



 

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