Odo
lontani di danze suoni
fra
sertocoronate ninfe amanti,
o
anima, quando àrcano passioni
fere
le muse discingono i canti.
Ignei
scalpitano dardi alla schiuma
del
mare, del tuono all'ansimo altero,
ed
inneggia la rabida bruma
d'oceano
all'occhio immane e nero.
Oh,
incanto di lontane ombre, fonti
di
selve, ansito all'aurato flutto,
frutti
di luce eburnea, ascesa
del
dio gioioso ai deserti monti,
turbicea
fiamma di mènadi incesa
alita
aulorosa all'ambrato Tutto.
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