Quando
il sole alla notte sovrana
il
sangue mesce ai nati d'Aurora,
e
virginea luna e il mare arcana
danza
tra i lumi nella terra incuora,
alti
alberi sogno, membra umbrate,
umide
e algose all'alito, attorte,
greve
al vento, gracchiano lunghe alate
marine
ombre, e geme l'onda forte.
Fremito
d'ali, e viene il cocchio nero,
della
notturna dea, al rombo e al flutto
dei
coribanti, e s'apre il suolo al fero
tuono
dei timpani e dei gorghi instrutto
fuoco
arroca e spira, il mare duole,
selve
echeggiano agl'inni e nasce il sole !
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